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Dermatite e barba

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Dermatite e barba
Dermatite e barba non vanno molto d'accordo: una barba incolta, infatti, intensifica e peggiora lo stato dell'infiammazione cutanea, ritardando la guarigione. Non si sa se la presenza della barba possa in qualche modo favorire l'insorgenza del disturbo (non ci sono evidenze scientifiche al riguardo), ma di certo contribuisce ad aggravarlo.
Occorre quindi radersi bene: si può utilizzare il sapone di Aleppo in modo da rendere il più delicata possibile la rasatura.
Ecco qualche indicazione utile.

Barba e infiammazioni cutanee: come comportarsi
La forma di dermatite che più frequentemente colpisce barba e baffi è quella seborroica: una patologia che insorge nella quasi totalità dei casi sul cuoio capelluto, ma che può interessare anche altre parti del corpo ricche di ghiandole sebacee. Non è raro ad esempio che vada a colpire il viso (in particolare le zone ai lati del naso), estendendosi dal cuoio capelluto anche a barba, baffi e sopracciglia.
Con le sopracciglia non si può fare molto, ma con barba e baffi sì: radersi è d'obbligo perché di solito i sintomi tipici della malattia (ovvero comparsa di antiestetiche squame giallastre e untuose, arrossamento e fastidioso prurito) tendono ad aumentare e a diventare più gravi se sono ricoperti dalla barba. I peli in effetti svolgono un'ulteriore azione irritante su una cute già infiammata di suo per via della patologia in corso. Radersi con cura aiuta invece a migliorare la situazione. Senza contare che una barba incolta non facilita nemmeno l'applicazione delle creme prescritte dal dermatologo per la cura del disturbo (in genere la dermatite seborroica si tratta con prodotti antifungini ad uso topico).
Questa regola generale vale per l'eczema seborroico, ma anche per altre forme di infiammazione, come la dermatite atopica ad esempio, che occasionalmente possono comparire anche sul viso.

Consigli utili per una rasatura adeguata
La rasatura dev'essere il più possibile delicata, per non rischiare di irritare ancora di più la pelle. L'ideale è quindi utilizzare una schiuma da barba priva di profumi, alcol o altri ingredienti aggressivi e potenzialmente irritanti. Fatevi consigliare dal farmacista il prodotto più adatto: ne esistono diversi pensati appositamente per chi ha problemi di dermatite.
Un buon accorgimento per proteggere la cute prima della rasatura consiste nell'utilizzare del sapone di Aleppo. Questo sapone è un ottimo detergente/ammorbidente ed è ricco di oli vegetali naturali (nello specifico olio d'oliva e olio d'alloro) che proteggono la pelle dallo stress della rasatura. Inoltre è ipoallergenico.
Bagnate quindi il sapone e sfregatelo per ottenere della schiuma che andrete a stendere sulla barba con il pennello (se non avete a disposizione il sapone di Aleppo, detergete comunque il viso con un prodotto molto delicato prima di radervi).
A questo punto potete procedere con la rasatura, avendo l'accortezza di utilizzare delle buone lamette. Non scegliete quelle economiche, ma di bassa qualità: meglio spendere qualcosa in più, ma non ritrovarsi con irritazioni e sfoghi vari sul viso! La lametta è comunque da preferire rispetto al rasoio elettrico, perché è meno irritante.
Al termine della rasatura è consigliabile applicare anche un velo di crema lenitiva dalla texture molto leggera e non untuosa.
Inoltre senza barba si riuscirà ad applicare con più facilità il prodotto specificatamente prescritto per la cura della dermatite: e sarà anche assorbito meglio dalla pelle, con effetti benefici sul decorso e sull'evoluzione della malattia.