Dermatite da stress

La dermatite è uno stato infiammatorio delle pelle che comporta prurito, bruciore e arrossamento in determinate zone del corpo. Quando a provocare questi sintomi non è una specifica causa esterna, ma più che altro una condizione di stanchezza psicofisica, allora si può parlare di dermatite da stress, chiamata anche dermatite psicosomatica o dermatite nervosa. La dermatite da stress può essere trattata con creme cortisoniche, ma se non si vogliono utilizzare farmaci, la soluzione migliore potrebbe essere l'aloe vera
.
I sintomi
I sintomi non differiscono granché da quelli di una normale dermatite da contatto, per la quale può infatti essere inizialmente scambiata. Questi sono i sintomi principali:
- Prurito intenso, sensazione di calore e bruciore.
- Pelle secca
- Desquamazione
- Arrossamento localizzato (compaiono chiazze rosse).
Come conseguenza dell'intenso prurito che avverte, la persona tende a grattarsi e questo può portare alla formazione di piccole abrasioni e ferite, con il rischio di infettare la zona colpita.
Le parti del corpo in genere più interessate dalla patologia sono il collo, il viso, i piedi, le mani e il cuoio capelluto.
Le cause
Nell'insorgenza della dermatite da stress giocano un ruolo di primo piano la stanchezza e lo stress psicofisico: tuttavia, lo stress da solo non basta a provocare la comparsa di questo disturbo. Sebbene l'eziologia non sia ancora del tutto certa, è probabile che oltre allo stress abbiano un certo peso anche altri fattori. Ecco le principali concause del disturbo:
- Lavaggi troppo frequenti (soprattutto se la zona colpita è quella delle mani)
- Esposizione a sostanze irritanti attraverso l'utilizzo di alcuni cosmetici o prodotti detergenti
- Eccessiva esposizione a umidità e/o freddo
- Carenze alimentari: una dieta carente di sostanze nutritive come lo zinco, la niacina e la biotina può concorrere all'insorgenza della patologia, soprattutto sul viso. Stesso discorso per una dieta troppo ricca di zuccheri.
Le cure
Per trattare la dermatite da stress è possibile ricorrere all'applicazione di pomate, anche a base di cortisone, studiate appositamente per fronteggiare il disturbo. Ovviamente, prima di utilizzare pomate e creme di questo genere è bene consultare il medico curante oppure, meglio ancora, uno specialista in dermatologia.
Inoltre, per accelerare la guarigione è consigliabile seguire qualche semplice accorgimento:
- Utilizzare saponi delicati per lavare le zone colpite oppure lavarle semplicemente con acqua
- Non toccare sostanze irritanti (soprattutto se l'irritazione interessa le mani, è bene proteggere sempre la pelle indossando dei guanti quando si è a contatto con sostanze potenzialmente irritanti, tipo i detersivi) e non applicare trucchi e creme sulla zona colpita
- Ricorrere a qualche rimedio naturale: i rimedi naturali possono essere sempre di un certo aiuto in caso di disturbo. L'aloe vera
, ad esempio: è un vero toccasana perché lenisce e idrata in modo delicato la pelle. Inoltre ha spiccate proprietà antinfiammatorie. Altrimenti, potete fare i classici impacchi alla camomilla oppure prepararvi una crema tutta naturale da applicare sulla cute da trattare: per realizzarla basta mischiare un vasetto di yogurt con un po' di miele (il miele, grazie alla sua capacità antinfiammatoria, è un altro rimedio naturale molto utile in caso di infiammazione) e di olio d'oliva.
Per finire, l'accorgimento più importante di tutti: per prevenire o far guarire prima l'irritazione è indispensabile tenere sotto controllo il livello di stress psicofisico! A questo scopo, è bene modificare il proprio stile di vita, alimentandosi in modo adeguato, riducendo il consumo di caffè e alcol e ritagliandosi dei momenti di relax quotidiano, cercando di praticare un po' di attività fisica (l'ideale sarebbe lo yoga) oppure incominciando a fare meditazione. Per favorire la rilassatezza emotiva è bene anche bere tutti i giorni un buon infuso preparato con un'erba calmante a scelta fra la valeriana, la camomilla, il tiglio, la passiflora e la melissa. Ancora meglio se addolcito da un cucchiaino di miele di tiglio, anch'esso molto rilassante.
I sintomi
I sintomi non differiscono granché da quelli di una normale dermatite da contatto, per la quale può infatti essere inizialmente scambiata. Questi sono i sintomi principali:
- Prurito intenso, sensazione di calore e bruciore.
- Pelle secca
- Desquamazione
- Arrossamento localizzato (compaiono chiazze rosse).
Come conseguenza dell'intenso prurito che avverte, la persona tende a grattarsi e questo può portare alla formazione di piccole abrasioni e ferite, con il rischio di infettare la zona colpita.
Le parti del corpo in genere più interessate dalla patologia sono il collo, il viso, i piedi, le mani e il cuoio capelluto.
Le cause
Nell'insorgenza della dermatite da stress giocano un ruolo di primo piano la stanchezza e lo stress psicofisico: tuttavia, lo stress da solo non basta a provocare la comparsa di questo disturbo. Sebbene l'eziologia non sia ancora del tutto certa, è probabile che oltre allo stress abbiano un certo peso anche altri fattori. Ecco le principali concause del disturbo:
- Lavaggi troppo frequenti (soprattutto se la zona colpita è quella delle mani)
- Esposizione a sostanze irritanti attraverso l'utilizzo di alcuni cosmetici o prodotti detergenti
- Eccessiva esposizione a umidità e/o freddo
- Carenze alimentari: una dieta carente di sostanze nutritive come lo zinco, la niacina e la biotina può concorrere all'insorgenza della patologia, soprattutto sul viso. Stesso discorso per una dieta troppo ricca di zuccheri.
Le cure
Per trattare la dermatite da stress è possibile ricorrere all'applicazione di pomate, anche a base di cortisone, studiate appositamente per fronteggiare il disturbo. Ovviamente, prima di utilizzare pomate e creme di questo genere è bene consultare il medico curante oppure, meglio ancora, uno specialista in dermatologia.
Inoltre, per accelerare la guarigione è consigliabile seguire qualche semplice accorgimento:
- Utilizzare saponi delicati per lavare le zone colpite oppure lavarle semplicemente con acqua
- Non toccare sostanze irritanti (soprattutto se l'irritazione interessa le mani, è bene proteggere sempre la pelle indossando dei guanti quando si è a contatto con sostanze potenzialmente irritanti, tipo i detersivi) e non applicare trucchi e creme sulla zona colpita
- Ricorrere a qualche rimedio naturale: i rimedi naturali possono essere sempre di un certo aiuto in caso di disturbo. L'aloe vera
Per finire, l'accorgimento più importante di tutti: per prevenire o far guarire prima l'irritazione è indispensabile tenere sotto controllo il livello di stress psicofisico! A questo scopo, è bene modificare il proprio stile di vita, alimentandosi in modo adeguato, riducendo il consumo di caffè e alcol e ritagliandosi dei momenti di relax quotidiano, cercando di praticare un po' di attività fisica (l'ideale sarebbe lo yoga) oppure incominciando a fare meditazione. Per favorire la rilassatezza emotiva è bene anche bere tutti i giorni un buon infuso preparato con un'erba calmante a scelta fra la valeriana, la camomilla, il tiglio, la passiflora e la melissa. Ancora meglio se addolcito da un cucchiaino di miele di tiglio, anch'esso molto rilassante.