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Psoriasi inversa

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Psoriasi inversa
La psoriasi inversa è una tipologia di psoriasi ad andamento cronico-recidivante (del resto come quasi tutte le altre forme di questa malattia) che ha la particolarità di insorgere nelle pieghe cutanee. Ecco alcune informazioni utili sulle caratteristiche del disturbo e alcune indicazioni per trattarlo.

Come e dove si manifesta
In caso di psoriasi inversa (o psoriasi invertita) si formano delle macchie abbastanza grandi (ma tutto sommato la dimensione è variabile) di colore rossastro/rosa salmone. Hanno bordi netti, ben delimitati e una superficie di solito lucida e liscia. Alcune volte queste chiazze si presentano umide e macerate. Inoltre, nella maggior parte dei casi sono pruriginose. Con l'evolversi della malattia possono anche lesionarsi provocando piccole fessure doloranti che, se profonde, iniziano a sanguinare.
La patologia tende a comparire praticamente solo dove la cute forma delle pieghe: quindi nella zona ascellare, in quella inguinale, sotto il seno, fra le natiche o nella zona addominale.

Differenze con altri tipi di psoriasi
Oltre alla caratteristica localizzazione fra le pieghe cutanee, c'è un altro aspetto del disturbo che permette di differenziarlo da altre tipologie di psoriasi: si tratta dell'assenza di desquamazione. La formazione delle squame e l'estrema secchezza cutanea sono infatti sintomi presenti in tante forme di psoriasi, ma non in questa: quando ci sono, le squame sono poche e si formano solo ai bordi delle chiazze.
Distinguere la psoriasi inversa da altri tipi di psoriasi è quindi relativamente semplice, ma il rischio è quello di scambiarla per un'altra affezione cutanea, in particolare per un'infezione fungina (che ha caratteristiche simili): in caso di dubbi, per fare una diagnosi precisa è utile effettuare degli esami microbiologici.

Le cause e le concause
Di base, in molti casi c'è una predisposizione genetica a sviluppare la malattia (come avviene anche per altre forme di psoriasi).
Oltre a questo, concorrono all'insorgenza del disturbo altri agenti scatenanti:
- Alterazioni e anomalie del sistema immunitario.
- Traumi cutanei (come ustioni o cicatrici).
- Stress fisico e/o emotivo.
- Abuso di alcol.
- Fumo.
- Utilizzo di alcuni farmaci (come i FANS e i beta bloccanti).
- Obesità: è stato rilevato che questa psoriasi colpisce di più le persone con problemi di peso.
- Infezioni (soprattutto le infezioni da streptococco beta–emolitico).

Possibili complicazioni e rapporto con altre malattie
Una possibile complicazione della psoriasi inversa è l'instaurarsi di un'infezione: questo può avvenire se ci si gratta troppo oppure se si suda molto, perché il sudore favorisce la proliferazione batterica. E in effetti la particolare localizzazione della malattia comporta questo rischio, perché la sudorazione è più accentuata nelle pieghe cutanee, soprattutto nelle persone obese.
Inoltre, questa forma di psoriasi può in alcuni casi essere associata ad una forma di artrite infiammatoria, con conseguenti dolori articolari: si parla in questo caso di artrite psoriasica.
Ed è più frequente in soggetti con determinate patologie (come il diabete) o condizioni cutanee particolari (come la cute seborroica, caratterizzata da una produzione eccessiva di sebo).

Le cure
Dalla psoriasi inversa non si può guarire in modo definitivo: ad oggi non esiste ancora una cura risolutiva e la malattia può ripresentarsi anche dopo un'apparente guarigione perché tende a cronicizzare.
Però i trattamenti disponibili aiutano molto a contenere i sintomi, per cui è meglio non allarmarsi e affrontare il problema con calma (lo stress inoltre fa peggiorare il disturbo).
I trattamenti topici (creme, lozioni, unguenti) a base di idrocortisone o corticosteroidi sono spesso molto utili perché vanno a contenere in modo significativo l'infiammazione nella sua fase acuta. I dermatologi consigliano anche di sottoporsi a cure termali/ fanghi o a trattamenti di elio-balneoterapia: l'esposizione al sole (purché moderata e con adeguata protezione) associata ai bagni nell'acqua di mare garantisce spesso ottimi risultati!

Accorgimenti utili
Ecco alcuni piccoli consigli da seguire nella vita quotidiana che possono essere di grande aiuto per contrastare la malattia:
- Condurre una vita tranquilla, il più possibile priva di stress.
- Idratare bene la pelle, meglio se con creme naturali a base di ingredienti lenitivi come l'olio di mandorle dolci o l'aloe vera.
- Controllare la sudorazione (ad esempio scegliendo vestiti ampi e in tessuti naturali – lino o cotone – ed evitando quelli sintetici).
- Stare il più possibile all'aria aperta e a contatto con la natura (sia perché allontana lo stress sia perché, come abbiamo visto, un po' di sole fa bene alla psoriasi).
- Mangiare in modo sano: sono da evitare i cibi raffinati e quelli ricchi di grassi saturi. Sì invece a verdura, frutta, fonti proteiche vegetali (come i legumi) e soprattutto agli alimenti ricchi di acidi grassi polinsaturi (sembra che fra i popoli nordici, grandi consumatori di cibi ricchi di grassi “sani”, la psoriasi inversa sia molto meno frequente).